Un bellissimo itinerario di una giornata che culmina presso il superbo Lago Nino, a quota 1800 m. È quella che chiamiamo Pozzine, cioè una torbiera d'alta quota. Nei miei ricordi, è uno dei posti più belli del GR 20: un'oasi di verde in mezzo a un paesaggio più che roccioso! È preferibile effettuare questa escursione al Lago Nino all'inizio della primavera o in autunno per evitare l'afflusso di turisti sul GR 20.
Dal parcheggio situato presso il campeggio Popaghja, prendere il sentiero che attraversa il bosco poi segue il ruscello per salire verso il lago. A livello del Ovile Colga, saliamo ripidamente direttamente sulla roccia. Attenzione, il sentiero in questa località non è molto ben segnalato! Devi tenere il torrent alla tua destra.
Arriviamo quasi all'improvviso nel punto più alto con una magnifica vista sul Lago Nino. Scendete e godetevi un meritato picnic in questa oasi verde.
Il ritorno è lungo il GR 20. Ci accorgiamo subito che non siamo più sullo stesso tipo di sentierino: il burrone è enorme! Ma all'inizio di aprile e con il tempo uggioso, non c'è molta gente nemmeno su questo sentiero. Passa accanto a faggi con sagome scolpite dai venti. Si ridiscende poi lungo un sentiero tortuoso e ben sassoso. Arrivati a valle si può finalmente raggiungere il campeggio attraverso alcuni chilometri pianeggianti su strada forestale per concludere questa escursione al Lago Nino.
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